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Decibel: il valore della pressione sonora

Decibel: permette di misurare l’intensità del suono, in base al livello di pressione sonora. 

I decibel ci permettono di “catalogare” i suoni che l’orecchio umano è in grado di percepire. 

I suoni sono descritti dalla frequenza del suono (che può essere acuta o grave) e dall’intensità del suono. La frequenza viene misurata in Hertz (Hz) e l’intensità in decibels (dB)

Il tono più debole che il nostro orecchio è in grado di percepire è 0 dB. Considerata l’ampia gamma dei suoni, è stata introdotta questa scala logaritmica, la cui unità è, appunto, il decibel. Si tratta di una scala che segue regole matematiche.

Un suono 10 volte più potente è 10 dB. Un suono 100 volte più potente del silenzio quasi totale è di 20 dB. Un suono 1.000 volte più potente del silenzio quasi totale è di 30 dB, 40 dB e così via.

Di seguito alcuni esempi di rumori in decibel:

  • Un respiro – 10 dB
  • Un sussurro: 40 dB
  • Una conversazione normale – 60 dB
  • Un ristorante rumoroso – 90 dB
  • Un bambino che piange – 110 dB
  • Un palloncino che scoppia – 130 dB

L’esposizione prolungata a suoni con Decibel superiore a 85, può causare un danneggiamento dell’udito e una conseguente perdita uditiva. 

Livelli dannosi per l’udito 

Viviamo in un “mondo frenetico” e siamo quindi sempre sottoposti a rumori, che siano lievi o forti, le nostre orecchie sono sempre sovraccaricate.  Questo causa inevitabilmente un sollecitamento del sistema nervoso autonomo e il sistema ormonale e causando l’aumento del battito cardiaco, della pressione sanguigna e della frequenza respiratoria. Questo non è un bene, perché essere sottoposti a un rumore continuo pari o maggiore di 85 dB, creerà dei danni temporanei o permanenti al sistema uditivo.

Questa sogli uditiva, rappresenta il rumore che si percepisce in mezzo al traffico intenso, i martelli pneumatici emettono un rumore pari a 100 dB, la musica dei concerti arriva a 110/120 dB. L’esposizione prolungata a queste soglie uditive può provocare due tipologie di ipoacusie:

  1. Spostamento temporaneo della soglia uditiva > si verifica in seguito a un’esposizione a un forte rumore e si è temporaneamente incapaci di percepire i suoni. La capacità di recupero varia in base a quanto forte e prolungata è stata l’esposizione al rumore.
  2. Spostamento permanente della soglia uditiva > si verifica o in maniera graduale o in seguito a una violenta esposizione a un rumore. Questo spostamento permanente può essere trattato esclusivamente con l’ausilio di apparecchi acustici, dopo aver eseguito un audiogramma

 Come proteggere il proprio udito 

Non possiamo evitare che la città intorno a noi “produca rumore” o lasciare un determinato lavoro perché produce dei rumori troppo alti; ma possiamo isolare le nostre orecchie. 

Le protezioni per le orecchie, come cuffie e tappi su misura, possono proteggere completamente dal rumore.

Le protezioni acustiche possono essere specifiche e realizzate su misura, seguendo la precisa anatomia dell’orecchio, per adattarsi perfettamente al padiglione auricolare e non avvertire alcun fastidio nella durata dell’utilizzo. 

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